Si definiscono piante aromatiche quelle erbe che contengono delle sostanze particolari che donano sapore e “aroma” a cibi, bevande e cosmetici. Quasi tutte le piante aromatiche possiedono anche virtù medicinali equindi venire utilizzate a scopo terapeutico. Per chi vuole dedicare un angolo del proprio giardino alla coltivazione di queste preziose piante, ricordiamoche così facendo potrà usufruire di un rifornimento quasi continuo e che le proprietà delle piante utilizzate al momento sono sicuramente maggiori di quelle conservate.

Nello scegliere quale angolo del giardino dedicare alla coltivazione di queste piante dobbiamo valutare alcuni fattori, quali inquinamento (ad esempio gas di scarico delle automobili), vento (la maggiorparte di queste piante devono essere protette dalle correnti d’aria), ed esposizione alla luce del sole (alcune piante esigono il sole per molte ore delgiorno, altre invece hanno bisogno di penombra). Il terreno deve essere sempre ben drenante, evitando quindi i ristagni di acqua che possono facilitare lo sviluppo di patologie che compromettono le qualità aromatiche e medicamentose della piante stessa.  

Alloro

Le foglie si raccolgono durante tutto l’anno, anche se le migliori sono quelle giovani; i semi vanno raccolti in autunno. Sia bacche chefoglie vanno fatte essiccare in ambienti privi di luce, e tenute, una volta secche, in barattoli chiusi e asciutti. La foglia contiene un olio essenziale lecui proprietà terapeutiche sono riferite soprattutto allo stomaco: aiuta ladigestione, calma i dolori e combatte l’astenia. L’alloro viene anche considerato antisettico ed espettorante. L’olio ricavato dalle bacche vieneutilizzato per massaggiare parti del corpo colpiti da reumatismi, distorsioni eslogature.

Basilico

L’uso più diffuso è quello culinario; è comunque daevidenziare che ha un discreto potere antistress in quanto stimola le ghiandolesurrenali, pertanto è utile in periodi di stanchezza mentale e fisica, ansia edanche in caso di digestione lenta.

Cappero

A scopo culinario vengono usati i boccioli, (che siraccolgono, dalla primavera e per tutta l’estate, la mattina quando sono ancorachiusi ed acerbi) ed anche i frutti. I capperi freschi non hanno nessun aroma,che viene fuori solo dopo processi enzimatici che si attivano a seguito delleconservazione. Dopo averli fatti appassire per un giorno vanno posti sotto salee/o sotto aceto. A scopo terapeutico viene impiegata la corteccia delle radiciil cui olio essenziale ha proprietà diuretica e depurativa. La tintura oleosadel cappero è utile a curare le vene varicose, le emorroidi ed altre patologie simili.

Ginepro

Tutta la pianta è ricca di resina ed emana un odore gradevolissimo. Le bacche e i rametti con le foglie vengono utilizzate per aromatizzare pietanze, il legno del tronco è indispensabile per i processi di affumicatura dei cibi. In medicina viene utilizzato per calmare bruciore di stomaco e meteorismi, per mestruazioni irregolari e problemi diuretici. Frizioni con l’olio di ginepro sono utili in presenza di dolori e i suffumigi in caso di raffreddore. Il ginepro è tonico, balsamico, antireumatico.

Lavanda

Trova il suo maggiore e migliore impiego in scopi terapeutici, in quanto il suo sapore è amarognolo. La pianta è ricca di olio essenziale, è un potente battericida e antisettico,infatti è spesso utilizzato per la preparazione di inalazioni e suffumigi percombattere affezioni dell’apparato respiratorio e di lavande vaginali percombattere infiammazioni intestinali, cistiti e patologie simili.

Menta o Mentuccia

Ha proprietà digestive, è un leggero stimolante della motilità intestinale ed è leggermente antisettica.

Menta Piperita

Ha le stesse proprietà della mentuccia. In cucina, il suo aroma marcato trova il migliore impiego per la preparazione di bevande, prodotti dolciari e liquori. E’ ricca di mentolo e viene utilizzata per combattere asma e nausea. Il mentolo puro, applicato sulla parte interessata, esercita una leggera azione anestetica. Trova impiego anche nella cosmesi ed inmedicina per aromatizzare farmaci dal sapore sgradevole.

Mirto

Ha poteri salutari, l’infuso di foglie è astringente, l’olio essenziale è un efficace antisettico delle vie respiratorie. In cucina vengono utilizzate soprattutto le foglie per insaporire arrosti di carne. Le bacche possono essere utilizzate sia in sostituzione del pepe sia per produrre liquori.

Peperoncino

Stimola la circolazione del sangue, regola l’intestino ed èutile in caso di emorroidi, reumatismi, artrosi ed ha proprietà antiossidanti. Controindicato per chi soffre di bruciori di stomaco, ulcera e gastroenteriti.

Prezzemolo

Le foglie sono ricche di sali minerali, vitamina A e C. Haproprietà diuretiche e depurative. L’utilizzo è controindicato alle donne ingravidanza perché può provocare contrazioni uterine.

Rosmarino

Stimola le funzioni gastrointestinali, ha proprietà tonica,diuretica, favorisce l’appetito e la digestione, agisce positivamente sulfegato favorendo la produzione e l’eliminazione della bile.

Salvia

Trova perfetto impiego in cucina per condire pasta, carne epesce. In medicina è un stimolante generale dell’organismo, ha una notevole azionestomachica, è ottima in caso di atonia nervosa e depressione; l’olio essenzialeè tonico e antisudorale. Per uso esterno è consigliato in caso di dermatosi,eczemi ed ha proprietà cicatrizzanti.

Timo

Ha proprietà digestive ed utilizzato in cucina rende le pietanze più digeribili. In medicina ha proprietà balsamiche e anticatarrali ecalma la tosse. Regolarizza il flusso mestruale, può essere utilizzato permedicare ferite e affezioni cutanee.